domenica 11 maggio 2014

La mia prima hennata

Buonasera ragazze! Questo di oggi è un post diverso dal solito, in quanto voglio raccontarvi la mia prima esperienza con l'henné neutro, ossia la Cassia Obovata.
Come ormai saprete, almeno per quanto riguarda i capelli e la base trucco, mi sono convertita all'eco-bio.
Dopo un periodo piuttosto stressante, ho iniziato a notare che i miei capelli erano spenti e per nulla luminosi, così, leggendo sul "mio" gruppo di paperelle, ho pensato di provare la Cassia.
Tutto quello che so l'ho imparato da loro, quindi mi limiterò a raccontarvi ciò che ho fatto.
In particolare, parlo della Cassia della Forsan, che è facilmente reperibile da Auchan (in questo momento è anche in offerta a 2,99 €). Mi raccomando, quando la comprate, dovrete controllare che tra gli ingredienti ci sia solo Cassia obovata, o Cassia Italica.
Ci sono due modi per utilizzarla: se ossidata con limone, vi darà dei bei riflessi biondi, altrimenti, usata come semplice impacco, avrete i capelli più luminosi e rinforzati.
Io personalmente ho scelto di utilizzare il primo metodo.

Quello di cui avrete bisogno è:

- Cassia (ma va?!): a seconda della lunghezza dei vostri capelli dovrete utilizzarne una determinata quantità. Io ho i capelli lunghi fino a poco più di metà schiena e ho utilizzato 100 g di cassia. Ad ogni modo, abbondate.
- Limone: io ho le punte molto secche, quindi ne ho utilizzati solo due, ma per chi non ha questo problema può utilizzarne anche tre.
- Miele: un cucchiaino (io ho dimenticato di metterlo -.-" )
- Balsamo: un cucchiaino (io ne ho messi due per il problema che vi ho detto sopra). Tra l'altro l'henné tende a seccare i capelli, quindi è consigliato metterlo nella vostra ricetta.
- Yogurt bianco: un vasetto. Vi servirà per ammorbidire i vostri capelli.
- Uova: uno, solo il tuorlo.
- Infuso di camomilla: deve essere ristretto. Io ho utilizzato due filtri per circa 200 ml di acqua. Q.b per ottenere una pappetta omogenea e non troppo densa, ma neanche troppo liquida.

Come prima cosa, mischiate il vostro henné con il limone, l'infuso di camomilla caldo ed un cucchiaino di miele. Mescolate (con un cucchiaio di legno o plastica, non dovete assolutamente usare oggetti metallici, perché l'henné potrebbe perdere i suoi benefici) fino ad ottenere una pappetta densa e senza grumi.



Non così...


... Ma così!


Ora il vostro impacco dovrà riposare per almeno 10 ore coperta con la pellicola: vi consiglio di prepararla la sera prima così poi la mattina potrete aggiungere le altre cose per poi fare l'impacco. Non bisogna farla riposare per più di 48 ore, altrimenti perderà i suoi effetti.
Arrivata l'ora, aggiungete tutti gli altri ingredienti e mescolate, dopodiché applicatela sui capelli (si può applicare anche a capelli asciutti, ma se li rendete umidi il vostro impacco si stenderà meglio). Per stenderla da soli dovrete dividere i capelli a ciocche e passarla su tutti i capelli, ma se vi aiuta qualcuno è meglio. Vi risulterà più facile se la applicate con un pennello da tinta.
Dopo aver messo l'impacco in testa avvolgetela con la pellicola e poi con un asciugamano (io ho usato quei turbanti con il bottone) o un cappellino, in modo da tenerla al caldo.
Se non avete nulla da fare, potrete tenerlo su il più possibile (io l'ho tenuto circa 6 ore), ma direi che già un paio di ore bastano.
Io l'ho applicata a capelli sporchi, ma si può applicare anche e soprattutto a capelli puliti. 
Una volta tenuta su, lavate i vostri capelli come siete solite fare.
Nell'impacco non dovrete assolutamente aggiungere oli perché potrebbero non far prendere bene il colore.
Ad ogni modo, è preferibile applicare la cassia a distanza di tempo dall'ultima tinta.
Io ho ottenuto una sorta di shatush biondo-carota molto carino (il colore ha preso di più sulle punte dove l'anno scorso avevo fatto lo shatush) e anche dei riflessi biondi sul resto della capigliatura.
La farò una volta ogni 3-4 settimane, non di meno perché altrimenti mi ritroverei i capelli come paglia.
La Cassia della Forsan che ho avuto modo di provare io (tra l'altro è l'unica che ho usato fino ad ora) è un po' sabbiosa, quindi dovrete stare attente a risciacquarla bene perché tra i capelli vi ritroverete con alcuni granelli (come di sabbia, appunto), ma nonostante questo mi ci sono trovata bene e l'ho già ricomprata. :-)
So che una buona Cassia è quella di Le erbe di Janas, che potrete trovare in tutte le bioprofumerie rivenditrici e su molti siti eco-bio.

Spero di non avervi annoiato con questo post e ringrazio le paperelle di avermi aiutato in questa impresa :D

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